
V. 1905

La copertina del quinto numero di “Novissima”, disegnata da Augusto Majani, riprende la tecnica adoperata nel 1903, non rimandando tanto alla scultura, quanto piuttosto al dettaglio decorativo delle volte e delle pareti affrescate.
Lo stile ornamentale di Alfredo Baruffi torna anche per questo numero in una forma ancora più raffinita ed elegante: la decorazione dei capilettera viene ampliata in un intreccio vegetale e floreale che incornicia la parte superiore della pagina, come nel caso della novella di Luigi Pirandello In silenzio pubblicata in anteprima sul quinto numero di “Novissima”.

Il soggetto principale è ancora una volta la figura femminile, gli artisti tendono a raffigurarla nelle sue molteplici sfaccettature, attraverso forme e stili differenti. Mataloni con la sua Psiche esalta la sinuosità del corpo femminile in una grazia quasi scultorea, aspetto ripreso e ampliato da Bombard che esplora il nudo femminile in una fusione panica con la natura, Micheli con un tratto particolarmente moderno ritrae la tenerezza di un bacio madre-figlio, mentre Dudovich delinea la compostezza tipica del costume borghese di inizio Novecento.

Il contributo più innovativo e divertente è di Augusto Majani che diletta il pubblico con sei caricature di personaggi famosi: il poeta Giovanni Pascoli, il linguista Alfredo Trombetti, l’attrice Irma Gramatica, il drammaturgo Gabriele D’Annunzio, lo scrittore Edmondo De Amicis e il compositore Ruggero Leoncavallo.
